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L'esperienza di un viaggiatore

Rudi dal Sud Africa

· Esperienze

Da quando ho terminato i miei studi un paio di anni fa a Cape Town, in Sud Africa, ho viaggiato su questo splendido pianeta il più spesso possibile. I venti mi hanno portato in posti incredibili, come il Marocco, l'India e lo sconvolgente regno di Lesotho (non preoccuparti se non ne hai mai sentito parlare, sappi che è bellissimo!).
Sebbene molte persone abbiano un'idea romantica di cosa sia il viaggio, per me è stato a volte piuttosto scomodo. Persone irrispettose e affamate di denaro, ostelli sporchi e organizzazioni che offrono terribili corsi "educativi" fanno tutti parte dell'avventura "glamour". Quindi, quando si trovano host come Cristina e Marco, è incredibile. E' una sorta di miracolo di viaggio.

Come, dove e perché?

Un mese fa ho intrapreso i miei viaggi europei nel furgone Fiat Ducato che ho chiamato Moose. La mia intenzione era di vivere con Moose per alcuni mesi, mentre vedevo la bellezza che l'Europa ha da offrire. Ho iniziato con la speranza di trovare luoghi dove poter rimanere un po 'di tempo ed imparare nuove abilità. Qualcosa che mi interessava molto apprendere era la Permacultura, una pratica agricola olistica e autoregolante che usa principi specifici per lavorare con la Natura, non contro di lei.

Ho scansionato attraverso il sito web di volontariato che uso, sperando di trovare un posto dall'aspetto dignitoso che potesse offrire qualche consiglio sulla permacultura. Quello che ho trovato è stato più di quanto avrei mai potuto sperare: Amavita. Il loro profilo mostrava una giovane coppia peruviana-italiana che abitava a Francavilla al Mare, un piccolo paese di campagna lungo la costa adriatica. Secondo il loro profilo, sarei stato in grado di ricevere un corso completo di Permaculture Design Course (PDC) e molto, molto altro. Ho continuato a leggere dei loro "21 Love Days" appena creati, un periodo in cui i membri partecipanti si sarebbero concentrati sulla costruzione di forti relazioni tra loro. Ciò succede mentre prendi parte ad esercizi che vanno dalla potatura degli alberi ai rituali sciamanici.

Non ho esitato a contattare Marco per esprimere il mio vivo interesse nel rimanere con loro per le tre settimane. Ho subito ricevuto una calorosa risposta, dicendo che sarebbe stato un piacere ospitarmi. Poco dopo, Moose e io ci siamo lanciati nella loro meravigliosa villa B & B, Amavita, e così abbiamo iniziato un'esperienza che alla fine mi ha cambiato per sempre.

Le bellissime montagne che si vedono da Amavita

Marco, Maria Cristina ed altri amici

Sai quando incontri qualcuno e intuisci che andrai d'accordo? Bene, Marco e Cristina mi hanno accolto con l'abbraccio più caloroso e accogliente. Mi sono subito sentito a mio agio e a casa con loro. La loro natura accomodante e spirituale brillava e sapevo che avrei imparato molto da loro. Ho anche incontrato la piccola Nina, la loro straordinaria figlia di tre anni.

Il giorno seguente ho incontrato Anna e poi Matthieu, gli altri due partecipanti al PDC e i 21 Love Days. Per coincidenza, erano entrambi dalla Francia. Impressionante, entrambi parlavano un italiano fluente. Ma ahimè, il mio vocabolario italiano era solo "ciao", "grazie" e "pizza". Ma tutti parlano un inglese impeccabile, quindi mi è andata bene!

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Tre settimane di crescita

Sono state tre meravigliose settimane di apprendimento dedicato e esperienze che mi hanno aperto gli occhi. Durante il giorno, abbiamo imparato a conoscere le pratiche agricole e lo stile di vita della Permacultura. Marco ci ha insegnato lezioni pratiche al mattino, come piantare e potare gli alberi. Nel pomeriggio abbiamo tenuto lezioni teoriche su una vasta gamma di argomenti, dalla composizione del terreno alla gestione delle risorse idriche alla creazione di gilde degli alberi dell'orto-foresta.

Le sere consistono spesso in esercizi spirituali o di auto-sviluppo. Meditazioni di gruppo, Playfight e cerchi di tamburi hanno riempito le notti e rilassato la mente dalle nozioni del giorno e dallo sforzo fisico. Ognuno di questi eventi merita il proprio post sul blog, ma quello che dirò per ora è che hanno avuto tutti un profondo impatto su di me. La mia condotta e compostezza durante l'interazione comunitaria riflette molto della mia interiorità e dei miei modelli di pensiero. Mi sono lentamente reso conto delle convinzioni e delle debolezze limitanti che ho nella mia mente. Tuttavia, ho anche realizzato molti dei miei punti di forza e talenti. Tutti questi esercizi erano modi per conoscerci, ma soprattutto per conoscere noi stessi. Conoscendo te stesso, puoi iniziare a guarire, crescere e vivere una vita appagante.

Questi erano i semi della conoscenza e della scoperta di sé che Marco e Cristina hanno seminato nelle nostre menti durante i 21 Love Days. Come posso anche iniziare ad esprimere la mia gratitudine per un'esperienza come questa?

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Una conclusione perfetta

Nel pomeriggio del nostro ultimo giorno ad Amavita, Marco e noi tre studenti abbiamo iniziato a preparare la "capanna sudatoria" per la celebrazione finale. La capanna del sudore è una cupola in legno di circa 1,5 m di diametro. Abbiamo ripulito le erbacce e poi coperto con una fitta pila di coperte. Poi abbiamo costruito e acceso un falò. Tra il legno c'erano molte rocce di dimensioni simili a meloni, che si saldavano fino a diventare incandescenti.
Quando è scese la notte e le stelle sono uscite, Cristina ha iniziato la celebrazione sciamanica. Ci siamo tutti spogliati in mutande, dapprima ci siamo congelati nella fresca notte di febbraio, poi ci siamo rannicchiati nel fortino semisferico che avevamo costruito. Marco ci ha portato due rocce incandescenti per dare il via al rituale, poi ha chiuso la porta coperta. Il piccolo spazio si è riscaldato molto rapidamente. Cristina ha iniziato a cantare e lanciare varie erbe e piante aromatiche sulle rocce, spruzzandole con goccioline d'acqua. La cupola è diventata presto intensamente umida e calda. Il sudore ha cominciato a scorrere dai nostri corpi mentre Marco portava altre rocce ogni quindici minuti.

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Potrebbe sembrare un'esperienza molto spiacevole. In un certo senso, lo era. Perché sottoporsi volontariamente a quel calore e umidità? Tuttavia, credo che sia in quegli stati anormali dell'essere che impariamo a conoscere meglio noi stessi. "Voglio uscire presto? O posso andare avanti e sopportare? O forse, solo forse, posso prosperare nel calore attraverso la meditazione e persino godermelo, non solo sopravvivere. Forse questa è un'opportunità per rafforzare la mia mente ".

Sono questi rari pensieri che portano alla crescita. Quella notte mi sono reso conto di alcune cose su di me, poiché sono sicuro che tutti nel padiglione del sudore lo hanno fatto. Dopo la cerimonia, siamo rimasti intorno al fuoco ancora un po '. Ci siamo ringraziati l'un l'altro delle ultime tre settimane e abbiamo condiviso le lezioni che avevamo imparato.

Gli umani sono creature dipendenti dalla comunità, ma spesso non sperimentiamo questo forte senso di solidarietà nell'età moderna. Grazie, Marco e Cristina, per averci dato questa opportunità e per saziare questo bisogno primario per poter crescere insieme. Sono una persona più evoluta dopo aver passato del tempo con voi e sono così grato di aver incrociato il mio cammino con voi.

Con luce ed Amore

Rudi